Gravina

Gravina di Puglia

foto d’epoca (CC BY-SA 3.0, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=3694887)

Questa città dell’Alta Murgia già nel nome anticipa le particolari caratteristiche della sua conformazione paesaggistica. L’intero paese sorge su una profonda grave.

Le grotte naturali e le cavità artificiali scavate tra queste pareti rocciose, nel corso dei secoli, sono state adibite ad abitazioni, stalle, rifugi, e luoghi di culto. Tra le tante chiese rupestri presenti merita una visita la Basilica di San Michele delle grotte: un ambiente suddiviso in cinque navate da ampi pilastri. Sono ancora visibili i resti di affreschi del XII-XIII secolo. In uno dei locali annessi alla chiesa è possibile visitare un ossario, un macabro deposito di resti umani, che una tenace tradizione popolare vuole siano le ossa dei cittadini di Gravina, massacrati durante una delle incursioni saracene del X secolo.

A Gravina il visitatore potrà ammirare all’interno del poco noto, ma ricco Museo Pomarici-Santomasi la ricostruzione puntuale degli ambienti della cripta di San Vito e dei suoi bellissimi affreschi medievali, tra i quali segnaliamo un Cristo Pantocrator in trono e una Vergine in trono. Il museo si trova nel palazzo seicentesco della Fondazione Pomarici Santomasi. Nei suoi due piani sono anche ospitate la Pinacoteca, i reperti archeologici dell’area di Botromagno, la Biblioteca, l’Archivio Storico e le sale di lettura.

Telefono:+39 080.325.10.21

Fax:+39 080.325.10.21

E-Mail:info@fondazionesantomasi.it

Via Museo n. 20 – 70024 Gravina in Puglia (Ba) – Italy

ORARI
Mar/Dom: 9.00-13.00 | 16.00-20.00
Lunedì chiuso

Gravina

Gravina di Puglia

Old photo (CC BY-SA 3.0, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=3694887)

Gravina di Puglia

old photo (CC BY-SA 3.0, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=3694887)

The name of the city in the Alta Murgia already anticipates the peculiarities of its landscape conformation. The whole country stands on a deep grave.

Over the centuries, the natural caves and artificial cavities between these rocky walls have been used as dwellings, stables, shelters, and places of worship. Among the many rock churches, the Basilica of San Michele delle Grotte is definitely worth a visit: it is an environment divided into five naves with wide pillars. The remains of frescoes from the 12th-13th century are still visible. In one of the rooms attached to the church it is possible to visit an ossuary, a macabre deposit of human remains, which according to a tenacious popular tradition is said to contain bones of the citizens of Gravina who had been massacred during one of the Saracen raids in the tenth century.

Inside the little-known and yet rich Pomarici-Santomasi Museum in Gravina visitors can admire the punctual reconstruction of the environments of the crypt of San Vito together with its beautiful medieval frescoes; among them we point out the Christ Pantocrator Enthroned and the Virgin Enthroned. The museum is located in the seventeenth-century building of the Pomarici Santomasi Foundation. Its two floors also house the Pinacoteca, the archaeological finds from the Botromagno area, the Library, the Historical Archive and the reading rooms.

Telephone: +39 080.325.10.21

Fax: +39 080.325.10.21

E-Mail: info@fondazionesantomasi.it

Via Museo n. 20 – 70024 Gravina in Puglia (Ba) – Italy

Opening hours
Tue./Sun.: 9.00-13.00 | 16.00-20.00
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