Author: Mavilis, Lorentzos Mavilis
Date of Birth: 1860, Ithaca
Gender: Maschio
Biografia: Lorenzos Mavilis è nato il 6 settembre 1860 a Itaca, dove suo padre, Pavlos Mavilis, di origini spagnole, è stato giudice. Sua madre, Ioanna Soufi, era una nipote del governatore Ioannis Kapodistrias. Mavilis terminò gli studi alle superiori a Corfù e studiò per un anno (1877-1878) presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Atene.
Continuò i suoi studi nelle università di Monaco e Friburgo (1878-1890), dove frequentò classici, archeologia e sanscrito e studiò i sistemi filosofici dei grandi filosofi tedeschi Kant, Fichte e Schopenhauer. Nel 1890 fu dichiarato Dottore in Filosofia dall’Università di Erlangen con la tesi “Due manoscritti viennesi di Ioannis Skilitzi”. Nel 1896 Mavilis partecipò alla rivoluzione di Creta, combattendo con i ribelli nelle montagne cretesi. E nel 1897 durante la guerra greco-turca radunò settanta volontari di Corfù e andò a combattere in Epiro, dove fu ferito a un braccio. Nel 1910 fu eletto deputato di Corfù sotto Eleftherios Venizelos. Il suo discorso al parlamento greco un anno dopo sulla questione linguistica è l’apice dei suoi sforzi sulla questione linguistica (dimotiki vs kathareusa). La frase “Il linguaggio volgare non esiste, le persone volgari esistenti” rimarrà proverbiale, difendendo la gentilezza del “dimotiki glossa”. Il 28 novembre 1912, divenne il capo dei volontari dei Garivaldines e fu ucciso il giorno successivo (29 novembre 1912) nella battaglia del Monte Driskos vicino a Giannina durante la prima guerra dei Balcani. Aveva solo 52 anni, al vertice della sua creazione spirituale. Lorentzos Mavilis non ha scritto così tante poesie ed è stato eccellente per il tipo esigente di sonetto coltivato dai parnassisti francesi. Appartiene alla tradizione della scuola ionica, come formata da Dionysios Solomos. Nelle sue poesie elogia la sua patria (Patrida) e coloro che caddero sul campo di battaglia (A Patrida, Patrida, Pliroma Chronou), esprime le sue percezioni filosofiche (Lithi, Yperanthropos, Elia, Erotas e Thanatos), sottolinea l’amore per la madre, (Amilita , Afierosi), il valore dell’amicizia (All’amico G. Kalosgouros), l’amore ideale (Anaxio B ‘, Psychophilima), mentre dedica particolari poesie ai suoi amici e collaboratori (N. Kojevinas, Polylas). Una menzione particolare dovrebbe essere fatta del sonetto di Faliro (giugno 1911), dove per la prima volta nella poesia greca le parole auto, camion e bar sono sconosciute fino ad allora nel cittadino greco medio. Importante è la traduzione di Mavilis dell’opera poetica. Conoscendo molte lingue, ha tradotto, tra l’altro, in greco Siller, Virgilios, Browning, Foscolo, Byron ed estratti dall’epopea indiana di Mahabharata.
Times & Writers, Lorentzos Mavilis
Letteratura selezionata
Cronologia Lorentzos Mavilis
1860 |
Birth of Lorentzos Mavilis in Ithaca. |
1877-1878 |
After finishing his high school studies in Corfu he studied for a year (1877-1878) at the University of Athens School of Philosophy. |
1878-1890 |
He continued his studies at the universities of Munich and Freiburg. |
1890 |
He was declared as Doctor of Philosophy by the University of Erlangen with the thesis “Two Viennese Manuscripts by John Skylitzi.” |
1896 |
He participated in the revolution of Crete, fighting with the rebels in the Cretan mountains. |
1897 |
During the Greek-Turkish war, he gathered seventy Corfu volunteers and went to fight in Epirus, where he was injured. |
1910 |
He was elected deputy of Corfu under Eleftherios Venizelos. |
1912 |
On November 28, 1912, he became the head of the Garivaldines Volunteers and was killed the next day (November 29, 1912) at the Battle of Mount Driskos near Ioannina during the First Balkan War. |